Le procedure anestesiologiche richiedono sempre un digiuno di almeno 12 ore (è concessa solo l'acqua). La preparazione all'intervento non esclude la somministrazione di eventuali terapie da concordare con il medico. Tutte le chirurgie richiedono una preparazione; dopo che il paziente è stato sedato, viene rasato nell’area di interesse, situazione indispensabile per l’igiene e l’asepsi. Quindi viene lavata e disinfettata la cute. Quando tutto è pronto viene portato in sala chirurgica, dove viene indotta e approfondita l’anestesia ed inizia l’intervento. In sala chirurgica, generalmente, ci sono uno o due chirurghi, un anestesista ed eventualmente un aiutante. Ad operazione conclusa, il chirurgo avrà cura di informare i proprietari dell'avvenuto risveglio. Presso la struttura è possibile il ricovero in terapia intensiva nei giorni seguenti all'intervento. Il medico fornirà poi tutte le indicazioni per una corretta convalescenza e si renderà disponibile nei giorni seguenti alla chirurgia.